Occhiali Fotocromatici

Gli occhiali con lenti fotocromatiche hanno la caratteristica di scurirsi progressivamente in base all’intensità della luce, cambiando colorazione.

Occhiali fotocromatici
Occhiali fotocromatici

Occhiali fotocromatici: come funzionano

Le lenti fotocromatiche, per mezzo di particolari sostanze inserite all’interno, reagiscono alla luce solare e a quella ultravioletta (raggi UV) impedendo che questa riesca a penetrare, attraverso una sorta di reazione chimica.

Una volta che l’irradiazione luminosa si dissolve, ritornano gradualmente allo stato iniziale di trasparenza.

Il bello è che questa tecnologia può essere impiegata indifferentemente negli occhiali da vista e da sole, senza doverli cambiare a seconda della luminosità dell’ambiente in cui ci si trova.

Composizione lenti fotocromatiche

Il cromatismo applicato alle lenti degli occhiali si ottiene in maniera diversa in base al materiale impiegato per realizzare le lenti.

Ad esempio, se le lenti sono di vetro, si usa vetro borosilicato abbinato a sali e micro cristalli di alogenuro d’argento, oppure a cloruro d’argento.

Nel caso le lenti siano invece di materiale plastico, le sostanze usate per renderle fotocromatiche sono composte da una mescola organica a base di oxazine o naftopirani.

In alternativa viene impiegata una miscela costituita da indolino-spironafto-xazine che, grazie alla loro struttura chimica, conferiscono alle lenti la capacità di cambiare colore in base all’intensità luminosa.

Devi sapere che delle buone lenti fotocromatiche devono essere in grado di scurirsi facilmente se c’è molta luce e diventare subito trasparenti, schiarendosi negli ambienti situati in locali interni.

Lenti fotocromatiche e tempi di oscuramento

Generalmente le lenti fotocromatiche più moderne diventano scure in meno di un minuto, con una percentuale massima di oscuramento pari all’80%, continuando a scurirsi per circa un ulteriore quarto d’ora.

Tornano poi a schiarirsi gradualmente in mancanza di luce naturale, diventando quasi del tutto chiare in meno di 5 minuti; anche in questo caso occorrono approssimativamente 15 minuti affinché si ripresenti lo stato di non esposizione, con una differenza davvero minima se rapportata alle lenti trasparenti classiche.

Lenti fotocromatiche: colori

Colori delle lenti fotocromatiche
Lenti fotocromatiche colorate

Le lenti fotocromatiche, eccezion fatta per il grigio ed il marrone che rappresentano i colori storici, possono essere di svariate colorazioni, variabili a seconda dell’azienda produttrice.

Solo per fare qualche esempio:

  • ambra;
  • ametista;
  • smeraldo;
  • verde;
  • zaffiro.

Quando usare gli occhiali fotocromatici

Se ti capita spesso di ritrovarti in situazioni in cui le condizioni di luce sono frequentemente variabili, la soluzione migliore è senza dubbio quella di usare occhiali con lenti fotocromatiche.

Le lenti fotocromatiche sono la scelta ideale anche se pratichi sport all’aperto e magari porti anche occhiali graduati.

Sono consigliate anche se soffri di fotosensibilità oculare e trascorri gran parte della giornata passando da ambienti poco luminosi ad altri in cui la luce è eccessivamente intensa.

Questo perché le luci artificiali non attivano il fotocromatismo e quindi al chiuso la lente non si scurisce.

Un esempio tipico è quello in cui ci si trova in una stanza al chiuso in penombra e si passa al pieno sole.

Avrai la certezza che in ogni caso gli occhi saranno sempre ben protetti e perfettamente preservati.


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